Tab Article
Con un viso da cherubino, un corpo da atleta, una presenza scenica magnetica e un virtuosismo tecnico sempre più raffinato, Roberto Bolle sembra far rivivere l'ideale greco del "kalòs kaì agathós", il bello e il buono. Questo libro racconta - a parole, ma soprattutto grazie alle splendide fotografie scelte direttamente da Roberto Bolle - la storia eccezionale della formazione di un ballerino che dal palcoscenico del più famoso teatro italiano è diventato una star proiettata ai vertici della fama internazionale e un'icona popolare che ha portato il balletto fuori dai teatri, al Colosseo, alle Olimpiadi, sul sagrato del Duomo di Milano, mandando in delirio migliaia di fan. Nel racconto delle immagini si inseriscono le parole di Roberto: ricordi, riflessioni, frammenti di vita e discorsi intorno e dentro la danza che, come dice Valeria Grippa nell'introduzione, fanno di questo libro "un distillato di emozioni in cui convivono il sogno e l'illusione del teatro, la magia e il rigore della professione, il cuore e le sue intermittenze".